La Società
Storia della Società
La Mediterranea Cagliari nasce alla fine dell’estate 1995, su iniziativa di un gruppo di amici che decidono di passare dai tornei locali al campionato regionale di calcio a 5 FIGC.
Tra i fondatori Corrado Melis (attuale presidente), Riccardo Amitrano, Luca Zedda, Paolo Curreli.
Decisiva la collaborazione con Gianni Aramu, che supporta l’iniziativa curando i rapporti con il Comitato Regionale.
Nel 2006 la società modifica il proprio nome in Mediterranea Calcio a 5, mantenendo la storica matricola FIGC: diventa presidente Corrado Melis.
Crescita e successi: la nostra evoluzione nel futsal
Dopo diversi campionati regionali con la squadra maschile, nel 2012 la società aggiunge una squadra femminile (iscritta alla serie C regionale), una giovanile (iscritta al campionato Allievi) e la scuola calcio a 5, presso il campo del Nuovo Collegio della Missione.
Negli anni seguenti arrivano i primi successi nei campionati giovanili (due titoli Allievi regionali ed uno Juniores regionali), la squadra maschile passa dalla C2 alla C1 e la scuola calcio a 5 cresce e raddoppia le sue sedi, aggiungendo quella al coperto nella palestra dell’IT Marconi.
Nella seconda metà degli anni dieci arriva la prima storica promozione in serie B maschile (campionato nazionale), la vittoria della Coppa Italia regionale femminile e l’accesso della femminile al campionato nazionale di A2 (2019/20).
Nello stesso periodo la società inizia l’attività sociale, svolgendo iniziative che attraverso lo sport coinvolgono soggetti con fragilità: gare nel carcere minorile di Quartucciu, tornei integrati con atleti con e senza disabilità, progetti scolastici di empowerment femminile.
Dopo la fase del Covid, che vede la Med impegnarsi per tenere viva la pratica sportiva di adulti, ragazzi e soggetti fragili – nasce in questo periodo la sezione fitness, per l’attività fisica all’aria aperta -, gli anni recenti vedono la definizione dell’attuale assetto.
La squadra maschile, dopo due salvezze in serie B, riparte dal campionato regionale con una rosa composta prevalentemente da giovani. La femminile raggiunge una storica promozione nel campionato di A e sigla la partnership con il Cagliari Calcio, del quale prende nome, stemma e divise.
Nasce e si sviluppa la scuola calcio femminile, il settore giovanile (Giovanissimi e Allievi) riparte da un accordo con la Scuola Calcio Gigi Riva (grazie all’avvento del doppio tesseramento), i progetti sociali diventano una colonna portante dell’attività sportiva del sodalizio, si consolida l’attività di fitness (rigorosamente all’aria aperta) e, infine, la società si trasforma da ASD a SSD, mutando il nome in Mediterranea Cagliari.
Oggi la Med è la più antica società della Sardegna nel futsal e porta in ogni palestra, campo o piazza l’idea che fare sport sia un privilegio e uno strumento di benessere psicofisico per la persona.
E i propri atleti in ogni partita, che sia un tre contro tre dei Piccoli Amici in allenamento o una gara decisiva in serie A, mettono davanti a tutto il rispetto delle regole ed il divertimento.
Forse anche perché hanno capito che in questo modo arrivano più vittorie.
I valori della nostra Società
Siamo convinti che non esista nessun risultato sportivo che giustifichi il mancato rispetto delle regole, degli avversari o degli arbitri.
Pensiamo che, in ultimo, lo sport ci metta davanti a noi stessi e che il migliorarsi costantemente sia il vero obiettivo.
Abbiamo imparato che il conforto più grande dopo una sconfitta è l’alibi. Trovare una giustificazione, o, meglio, un colpevole esterno (l’arbitro, la sfortuna, il compagno che ha sbagliato) ci dà sollievo in un momento di frustrazione ma ci impedisce di migliorare.
Bisogna essere molto forti per accettare il risultato, congratularsi con l’avversario e non aggiungere altro, per poi – il giorno dopo – ragionare con calma su cosa possiamo fare meglio e tornare ad allenarci. E noi vogliamo esserlo.
Anche perché, diciamolo, siamo dei privilegiati. Poter fare sport (a qualsiasi livello) non è scontato; non è una possibilità garantita a tutti. Per questo ci impegniamo a creare opportunità di gioco e divertimento per tutti coloro che non hanno un accesso facile al gioco.
Con i nostri progetti sociali facciamo scendere in campo persone con disabilità fisica o intellettiva, detenuti negli istituti di pena, persone in difficoltà economiche. E attraverso lo sport portiamo nelle scuole progetti di empowerment femminile.
Il Fondatore
Corrado Melis, laureato in Economia e Commercio, ha fondato la Mediterranea durante il periodo universitario.
Nella società ha ricoperto praticamente tutti i ruoli: giocatore, allenatore, istruttore della scuola calcio, presidente. È estremamente grato per aver potuto far svolgere migliaia di ore di sport a donne e uomini di tutte le età.
È papà di due figlie sufficientemente sportive.